Amiamo le parole – questo è un fatto. Un altro fatto è che: odiamo l’odio. E dato che odiamo odiare, tendiamo ad amare l’amore. Amiamo amare, e amiamo fare il nostro meglio per diffondere amore. E non è quella cosa di quanti muscoli servano per sorridere o imbronciarsi, o quanto costante debba essere lo sforzo per fare il bene, invece di lasciare che l’entropia mandi tutto in “schifo”. Riguarda la pigrizia e l’inerzia.

Non siamo qui per parlare della vita (beh… in realtà sì, ma non è questo il punto). Viviamo in una società, e questo significa che dobbiamo interagire con altre persone. E osservando la nostra società, può sembrare che le cose vadano nella direzione sbagliata.

Quindi, che possiamo fare con la nostra piattaforma sociale? (Pensiamo alla parola stessa e rompiamo qualche regola comportamentale. Non è solo un “social network” – proviamo a chiamarlo social platform. Ti piace? Non c’è nulla di inciso nella pietra – e anche la pietra non è eterna)

Abbiamo la possibilità di costruire qualcosa da zero, per gettare le fondamenta su di un terreno vergine. Perciò facciamolo insieme, ti va?! Questo sarà il primo articolo in cui accetteremo commenti. Condividilo, goditelo e aiutaci a dare una forma a questa piattaforma (bisticcio voluto!).

Chi siamo “noi” (per crederci in diritto di “concederti” qualcosa)?

SLAM IN non è solo un sito, una piattaforma sociale o ciò che vedrai quando l’apriremo al mondo: è un ecosistema in evoluzione.

Abbiamo creato un’azienda, non perché ci piaccia la burocrazia, ma perché in un sistema capitalista, uno dei migliori modi di cambiarlo, è dall’interno. Abbiamo deciso di NON monetizzare sui contenuti (qualsiasi pubblicazione sarà sotto licenza Creative Commons). Il nostro obiettivo è di costruire una comunità di pari che gestisce la piattaforma collettivamente, senza fini di lucro.

Ma chiediamo qualcosa in cambio: faremo del nostro meglio se prometti di fare altrettanto.

Ti starai chiedendo “Perché un’azienda?”. Beh, perché se carichi un video su internet, ci dev’essere un contratto tra te e la compagnia che lo mantiene; così che tu abbia la certezza che non venga utilizzato per scopi malevoli o di lucro; ma dall’altra parte ci permetterà di poter rimuovere i contenuti che vanno contro le linee guida del sito (non vogliamo che SLAM IN diventi un luogo in cui si compiono attività illegali o si agisca dannosamente). Normalmente questo tipo di accordi risulta in un logorroico e infinito EULA (così si chiamano gli End User License Agreement – ovvero gli Accordi di Licenza con l’Utente Finale) che solitamente salti, scrolli o accetti senza guardare.

A cosa puntiamo? A mantenere questo contratto il più semplice, chiaro e umano possibile. Lo stiamo scrivendo in questo momento e ti invitiamo a unirti a noi nel farlo. Suggerisci buone pratiche, segnala cosa non funziona. Dal momento che siamo dalla stessa parte e non c’è gerarchia o disuguaglianza, nessuno detterà dittatorialmente le regole. Nulla sarà scolpito nella pietra. I nostri termini evolveranno insieme a noi.

Ed è qui che ti chiediamo un piccolo sforzo.

Edmund Burke uno di noi!

Conoscerai l’adagio:
“Perché il male trionfi, e sufficiente che le persone buone non agiscano”

Ti chiediamo di pensare – ma pensarci davvero – alle parole; ai significati; a come sia vivere in una “brutta società”. E ti chiediamo quindi di fare del tuo meglio per non ricreare quell’ambiente in SLAM IN.

Se hai qualcosa di utile da dire, dillo!
Se non hai nulla da aggiungere: leggi, ascolta, divertiti e, per favore, non intervenire con qualcosa di superfluo o che possa ferire. Il silenzio, quando necessario o dovuto, è d’oro.

“Ma facciamo poesia! Come possiamo restare in silenzio?”

Lo sappiamo. Siamo qui per quello: per uscire dal silenzio! Ma siamo anche qui per trovare nuovi e più sani modi per interagire. Chiediamo a chiunque (noi inclusi) di:

• Ascoltare prima di parlare;
• Pensare prima di scrivere o agire;
• Parlare e agire con un’attitudine aperta e collaborativa

A volte il compromesso è una soluzione in cui vincono entrambe le parti. Se ti accorgerai di qualche abuso, non restare in silenzio: segnalalo. È così che impariamo. È così che miglioriamo.

Onora gli accordi

Ovviamente non sarà facile: ma noi accettiamo la sfida. Avevamo pensato al più semplice degli EULA:
“Non essere cattiv*“
ma oltre ad essere già preso (anche se non seguito), è un po’ troppo vago e aperto alle interpretazioni.

Sappiamo e comprendiamo che l’evoluzione segue il percorso del minor sforzo (l’entropia, ricordi?!): il minimo che serve per andare avanti. È per questo che ti chiediamo di dare il massimo per essere la migliore versione di te sin dall’inizio. Il resto verrà (e se anche dovesse essere un po’ peggio di prima, almeno avremo tentato di dare il meglio all’inizio, non potrà esser troppo male).

Stiamo stilando le regole base per una società migliore, aiutaci col meglio che hai. SLAM IN avrà sempre bisogno di nuova energia per evolvere, e se non dovessi essere tu, forse altre persone daranno il loro meglio per te… potrai riprovarci domani. Insieme possiamo realizzarlo.

Grazie.

Pubblicato: 18 dicembre 2024